Ciao a tutti, questo sito rientra nel progetto fotografico che ho in mente. Sono 5 anni che lotto contro il cancro, l’ho scoperto poco prima dei 15 anni. Quel giorno non me lo dimentichero’ mai: osteosarcoma maligno al femore sinistro. Poco dopo ho iniziato la chemioterapia (14 cicli) e messo una protesi interna di 36 centimetri ma non è finita li’. Infezioni su infezioni mi hanno portato a quasi due anni a letto senza la possibilita’ di potermi godere la mia adolescenza. Risolto il problema della protesi, e’ uscito quello ai polmoni. Altra operazione, altre chemio…. E ora? Un giorno ve lo raccontero’ per bene. Ora il mio primo progetto e’ dimostrare e far vedere a tutti QUANTO NOI GUERRIERE SIAMO BELLE ANCHE SE PIENE DI CICATRICI E SENZA CAPELLI ECC… Se volete partecipare DONATE. FACCIAMO VEDERE A TUTTI IL NOSTRO SORRISO!   Grazie,

Giada

 L'associazione. Dopo sei anni di lotte e poco meno di un anno dall’apertura della pagina che ha reso possibile un mondo (16.000 Likes sulla sua fan page di Facebook “Giada Scorza, lotta di una guerriera sorridente”) il 21 giugno 2016 Giada ha proseguito la sua strada dove noi non la possiamo vedere ma, certi della sua amorevole vigilanza, porteremo avanti i suoi progetti e i suoi sogni.

Grazie all’Associazione “Giada Cecilia Scorza La Guerriera Sorridente Onlus”, fondata il 19 settembre 2016, intendiamo stare al fianco di tutti quei giovani guerrieri come Giada affetti da patologie oncologiche giovanili ed infantili, offrendo sostegno concreto non solo direttamente a loro, ma anche alle famiglie stesse, attraverso la devoluzione dell’intero ricavato a quella che per molti anni è stata “la seconda casa” di Giada, l’Area Giovani del C.R.O di Aviano.

Il nostro primo passo in tale direzione è stato proprio la realizzazione di un calendario e questo sito web, assecondando il preciso espresso desiderio di Giada di raccontare altre storie accanto alla propria attraverso immagini di bellezza, forza e determinazione, ecco perché la scelta del nome “Le Guerriere Sorridenti”.

Le ragazze, ognuna con la sua storia, offrono immagini in cui il timore di mostrarsi svanisce per lasciar pieno posto ad espressioni di vitalità, amore per il proprio corpo e i propri sentimenti, voglia di mettersi in gioco per promuovere il meglio per se stesse e per gli altri.